
Sabato 7 dicembre ore 20,30
Sala Teatro Don Gianni
Piazza Prandina n.9
San Pietro in Gu (PD)
Comicità e poesia si alternano mirabilmente in questo testo in lingua veneta dell’illustre scrittore vicentino.
Si parla di tradimenti, vecchiaia, destino, ma nella nostra rivisitazione l’ironia e l’umorismo prendono decisamente il sopravvento, dando spazio a divertentissimi dialoghi e battibecchi tra gli anziani protagonisti e riservando le note malinconiche al poetico finale.

Venerdì 20 dicembre ore 21
Palestra Comunale di Villaganzerla - Castegnero (VI)
Una piazza, un palco illuminato dalle lanterne, il pubblico si riunisce attirato dalla musica e da un’ ammiccante fanciulla.
Sulle tavole del palcoscenico si alternano i frizzi e i lazzi di Arlecchino, Colombina, Capitan Spaventa, la Marchesa di Trippafatta, Tartagliello e tanti altri personaggi comici, irriverenti e sbruffoni.

Domenica 22 dicembre
ore 17
Teatro Lux Castelgomberto (VI)
Dopo "Un fraco e 'na sporta" e "Casa lasagna" il Gruppo Teatrale La Trappola prosegue con una nuova scanzonata esplorazione del popolo veneto, del suo sorprendente modo di fare e di esprimersi dagli albori, (pare che proprio Adamo ed Eva siano stati i primi veneti...) ai giorni nostri.Ecco allora che da una tipica espressione veneta “TIRA PARA MOLA", sorella della celebre "a furia de dai e dai", prende spunto uno scoppiettante excursus tra i veneti valorosi guerrieri, primi commercianti, abili artigiani, inventori della pubblica istruzione e naturalmente...convinti bevitori!
Storielle, canzoni, aneddoti, luoghi comuni, "sentenze", frutto di una ricerca filologica (o quasi) per onorare, a suon di risate, la nostra origine e il nostro insostituibile dialetto.